PFAS nell'acqua potabile. Allarme contaminazione in Lombardia

PFAS nell’acqua potabile. Allarme contaminazione in Lombardia

Greenpeace ha raccolto 31 campioni di acqua potabile nelle dodici province della Lombardia, per farli analizzare da un laboratorio indipendente e il risultato è stato allarmante!

Molti campioni sono risultati positivi alla contaminazione da PFAS, le sostanze chimiche pericolose per la salute umana. Gli 11 campioni positivi sono stati prelevati nelle province di Bergamo, Brescia, Como, Milano, Lodi, Varese.

In alcuni è stata riscontrata una contaminazione da PFAS superiore al limite della Direttiva europea pari a 100 nanogrammi per litro: una concentrazione che può avere serie conseguenze per la nostra salute.

Diciamo basta per sempre agli PFAS in Italia!

I PFAS sono un gruppo di migliaia di sostanze chimiche di sintesi prodotte solo dalle industrie, che si accumulano anche nel nostro corpo. Sono state ritrovate infatti nel sangue, nelle urine, nella placenta, nel cordone ombelicale e persino nel latte materno e purtroppo sono associate a una serie di effetti negativi sulla salute, tra cui alcune forme tumorali. Nonostante questo sono ancora oggi ampiamente usate perché in Italia non esiste una legge che ne vieti la produzione e l’utilizzo, aiutaci a chiederla ora!

I campioni raccolt e analizzati da Greenpeace provengono per la maggior parte da fontane pubbliche, spesso ubicate in parchi giochi o in prossimità di scuole primarie. Le concentrazioni elevate riscontrate in alcuni comuni richiedono un intervento immediato, come successo a luglio in un Comune in provincia di Vicenza dove, a causa di un’elevata contaminazione, per alcuni giorni è stata sospesa l’erogazione dell’acqua potabile al fine di evitare rischi per la popolazione.

La salute delle persone viene prima del profitto di pochi!
Ecco perché Greenpeace ha presentato 6 esposti destinati alle Procure lombarde di riferimento per chiedere di individuare le fonti inquinanti, bloccare l’inquinamento e adottare misure per impedire che la popolazione beva acqua contaminata da PFAS.

Se vogliamo bloccare l’inquinamento all’origine, dobbiamo vietare l’uso e la produzione di tutti i PFAS su tutto il territorio nazionale.
FIRMA LA PETIZIONE