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FuturComics: “Verso la Terra” di Keiko Takemiya

In un distante futuro l’umanità ha lasciato una Terra dall’ambiente distrutto dalle guerre e l’inquinamento, colonizzando lo spazio e lasciando l’ordine e le questioni politiche a dei supercomputer detti “Superior Dominance”. Anche la vita è sotto il loro controllo: i bambini sono creati in provetta e cresciuti da genitori selezionati e all’età di 14 anni subiscono il lavaggio del cervello, per renderli adulti funzionabili e selezionando fra loro l’élite.

Ma il controllo dei Superior Dominance non si limita a ciò: localizzano chi porta il gene di una nuova razza umana dotata di abilità psichiche e mentali, i Mu, che considerano pericolosi per l’umanità e quindi sterminati. I Mu sono costretti dunque a fuggire e nascondersi per non morire, ma hanno un solo desiderio: tornare sulla Terra.

La serie inizia sul pianeta Ataraxia: il protagonista, Jomy Marcus Shin, viene identificato nel suo 14º compleanno dai supercomputer come portatore del gene Mu ma viene salvato dall’esecuzione da Soldier Blue, leader dei Mu. La trama copre un gran numero di anni, dal salvataggio di Jomy e il viaggio dei Mu verso la Terra, fino alla guerra contro i Superior Dominance.

“Verso la Terra – 1” di Keiko Takemiya
Copertina flessibile: 330 pagine
Editore: Edizioni BD (13 novembre 2019)
Collana: J-POP
Lingua: Italiano
ISBN-10: 8834900685
ISBN-13: 978-8834900680

“Verso la Terra – 2” di Keiko Takemiya
Copertina flessibile: 330 pagine
Editore: Edizioni BD (5 dicembre 2019)
Collana: J-POP
Lingua: Italiano
ISBN-10: 8834900693
ISBN-13: 978-8834900697

“Verso la Terra – 3” di Keiko Takemiya
Copertina flessibile: 330 pagine
Editore: Edizioni BD (15 gennaio 2020)
Collana: J-POP
Lingua: Italiano
ISBN-10: 8834900707
ISBN-13: 978-8834900703

Keiko Takemiya (Tokushima, 13 febbraio 1950) è una fumettista giapponese. Attualmente risiede a Kamakura nella prefettura di Kanagawa.
Keiko Takemiya è stata una delle autrici di fumetti che nei primi anni settanta fecero da pioniere del fumetto per ragazze che avevano come soggetto l’amore omosessuale maschile. Nel dicembre 1970 Keiko Takemiya pubblicò una breve storia, In the Sunroom, su Bessatsu Shojo Komikku, che è probabilmente il primo manga shonen-ai contenente il primo bacio omosessuale pubblicato in Giappone.
Fra i suoi lavori più noti si possono citare i manga Terra e… e Il poema del vento e degli alberi, pubblicati a cavallo fra gli anni settanta e gli ottanta. Nel 1979 ha ricevuto il Shogakukan Manga Award sia nella categoria shojo manga che nella categoria shonen manga rispettivamente per Kaze to Ki no Uta e Terra e… , ed il prestigioso Seiun Award nel 1978 sempre per Terra e… . È conosciuta come una delle prime autrici a creare manga di successo sia per ragazzi che per ragazze. Molte delle sue serie sono state successivamente adattate in anime, inclusi Terra e… nel 1980 e nel 2007, Natsu e no Tobira nel 1981 e Il poema del vento e degli alberi nel 1987. Nel 1983 ha lavorato come disegnatrice per il film cinematografico Crusher Joe prodotto dalla Sunrise, insieme ad altri mangaka come Yumiko Igarashi, Fujihiko Hosono, Rumiko Takahashi, Hideo Azuma, Hisaichi Ishii, Katsuhiro Otomo, Miki Tori, Shinji Wada e Akira Toriyama.
Dal 2000, Keiko Takemiya insegna presso la facoltà di manga della Kyoto Seika University ed è l’attuale rettore. Nel 2009, è stata membro della commissione selettiva per il Premio culturale Osamu Tezuka.

Keiko Takemiya. (2 maggio 2019). Wikipedia, L’enciclopedia libera. Tratto il 30 ottobre 2019, 11:44 da //it.wikipedia.org/w/index.php?title=Keiko_Takemiya&oldid=104542159.