Ricordo del regista Ettore Scola

Ricordo del regista Ettore Scola

Il 10 Maggio del 1931, a Trevico (AV), nasceva il regista Ettore Scola.
Trasferitosi a Roma, iniziò giovanissimo a disegnare vignette umoristiche e poi dalla fine degli anni 40 iniziò a scrivere testi per programmi radiofonici ed in seguito anche televisivi, in RAI.

Iniziò la sua carriera di regista nel 1964 ed arrivò al successo nel 1968 dirigendo “Riusciranno i nostri eroi a ritrovare l’amico misteriosamente scomparso in Africa?
” con Alberto Sordi e Nino Manfredi.
Con i suoi film ha raccontato alcuni aspetti di un’Italia complessa e sfaccettata, a volte anche un po’ goffa, buffa e ridicola nelle sue esternazioni e nei suoi comportamenti, con acume intellettuale, con sensibilità, passione sociale ed anche con un po’ di leggerezza ed ironia.

Tra i suoi film più conosciuti: “C’eravamo tanto amati” (1974), “Brutti, sporchi e cattivi” (1976), “Una giornata particolare” (1977), “La terrazza” (1980) e “La famiglia” (1987).
Vinse il “Premio Flaiano”, il “Premio Efebo d’Oro” ed importanti premi al “Festival di Cannes”, al “Festival Cinematografico Internazionale di Mosca”, al “Torino Film Festival” e ricevette più volte “nomination” come “Miglior Film Straniero” al “Premio Oscar”, nel 1978, 1979, 1984 e 1988.
Morì a Roma nel 2016.

Questa è una mia opera a grafite in suo omaggio e memoria.
Bruno Pollacci
Direttore dell’Accademia d’Arte di Pisa