Superstudio Maxi: il nuovo spazio dedicato a design, arte, moda, innovazione e cultura

Superstudio Maxi: il nuovo spazio dedicato a design, arte, moda, innovazione e cultura

La città di Milano cresce, si trasforma, il centro si allarga, i quartieri mutano velocemente DNA.
L’intensa collaborazione tra le istituzioni, le imprese private, le associazioni, i creativi, i cittadini, consente di avere dei cambiamenti straordinari in breve tempo.
Superstudio è parte attiva di questa metamorfosi da più di 40 anni, e un nuovo progetto promette di cambiare la fisionomia di un altro territorio

Per entrare nel processo di valorizzazione e rigenerazione delle periferie, unitamente alla voglia di continuare ad innovare il settore degli eventi, della cultura, della comunicazione, Superstudio ha individuato in via Moncucco/via Famagosta un immobile industriale degradato e in parte dismesso, ma edificio con valore storico e identitario di Milano.
Con un intervento di risanamento conservativo, nasce il nuovo Superstudio Maxi.

L’idea è di creare una nuova sede che sia in grado di fornire risposte alle esigenze della città contemporanea, con la professionalità e l’attenzione alla bellezza, alla immagine, alla qualità, dei due precedenti Superstudio in zona Tortona (il Superstudio 13, studi fotografici e servizi per la moda e il Superstudio Più, centro multisala per eventi, moda, design, creatività in genere) che sono stati pionieri e iniziatori della rigenerazione del quartiere ex-industriale alle spalle di Porta Genova, zona Tortona.

Superstudio Maxi, che aprirà ufficialmente ad aprile 2020 per la design week, sarà un centro multiculturale e polivalente con appuntamenti aperti al pubblico che rispondano alle “passioni” dei cittadini, alla loro voglia di connessione, condivisione, conoscenza in vari settori della produttività e cultura contemporanea.

Eventi, festival, fiere, mostre e mostre-mercato, workshop, laboratori, incontri, presentazioni, lecture, arte, design, moda, lifestyle, artigianato, innovazione, cultura… porteranno nuova energia in una periferia emergente che ha bisogno di vitalità, luoghi di incontro inclusivi e aggregativi, cultura della bellezza, piccole e grandi economie che in modo naturale crescano e vadano a vivacizzare il territorio, oggi ancora depresso.

Il cuore pulsante della sede è la Vision Room, una sala multifunzione di 200 m², al primo piano, che domina l’immenso spazio espositivo di Superstudio Maxi, una agorà interattiva aperta a incontri, esperienze, proiezioni, corsi, presentazioni, conferenze, laboratori che coinvolgano i cittadini anche indipendentemente dai grandi eventi del salone Maxi.
Tutta la facciata del perimetro esterno diventa invece un mezzo di comunicazione attrattivo, artistico, stimolante, gioioso, incuriosente, personale.
Un gigantesco ledwall di 200 m² e 11 metri di altezza accoglie i visitatori e trasmette contenuti personalizzati, videoart, dirette video di ciò che succede all’interno, mentre la facciata esterna muta la pelle periodicamente e si veste di colore.

La “scatola bianca” dalla forma a zig-zag dell’architettura originale, rivestita di pannelli prefabbricati, diventa la “tela” su cui artisti di diversa provenienza lasceranno il loro segno colorato e il loro messaggio temporaneo anno dopo anno, secondo il concept ideato dall’art director-artista-fondatore di Superstudio Flavio Lucchini, autore della “murata” inaugurale.

Per la prima volta a Milano (e forse nel mondo) la facciata di un edificio diventa un “soggetto d’arte (con)temporanea” che si trasforma a seconda dei messaggi che vuole comunicare, un esempio di urban art, che per sua stessa natura evolutiva sarà dunque flessibile anche con installazioni temporanee di sculture o esperienze multimediali a rotazione. Un appuntamento con l’arte costantemente rinnovato capace di attirare l’attenzione di abitanti e visitatori.

In esterno, una grande area per servizi e parcheggio privato interno di 70 posti a cui si aggiunge un parcheggio pubblico nelle vicinanze con oltre 2200 posti.
Accanto a Superstudio Maxi, un grande parco verde pubblico sorprendentemente curato e vivace, il Parco La Spezia di 53 600 metri quadri, con area giochi e area cani.
Grande accessibilità tramite mezzi pubblici quali la Metropolitana a 1 minuto di distanza (MM2 fermata Famagosta), uscita autostrada A7, tangenziale, circonvallazione esterna, pista ciclabile e vari bus.

superstudiogroup.com
superstudioevents.com
superdesignshow.com