Incontro: “Harvesting divergencies – Arricchirsi dalle divergenze”
Dopo aver esplorato il senso dell’identità e quello dell’attraversamento della soglia, la conversazione sulle “Migrazioni (in)volontarie”, ideata da Il Prisma, società di architettura e design, giunge all’ultimo tema in agenda: “Harvesting divergencies – Arricchirsi dalle divergenze”. L’evento è fissato per giovedì 9 maggio dalle ore 19:00 alle ore 20:30 nella nuova sede, spazio di condivisione e incubazione di idee, Il Prisma Live di Milano.
Superati caos e pregiudizi durante il viaggio e l’arrivo nel nuovo luogo, la divergenza culturale va nutrita, supportata, fatta fruttare e integrata. Che significato ha per la società tale divergenza culturale? Come possono gli spazi e i servizi aiutare le persone ad arricchirsi da queste divergenze? Partendo da queste domande, Annalisa Calastretti, BU Director Worksphere – Il Prisma, presenterà la visione dell’architettura legata a tale tema, insieme a: Franco Farinelli, Geografo, professore emerito dell’Alma Mater Studiorum – Università di Bologna, ex presidente della Società geografica Italiana, che arricchirà la conversazione con uno sguardo geografico oltre i meri parametri cartografici; Mattia Zoppellaro, Fotoreporter e autore di reportage sociali, che ci stimolerà a cogliere il bello creato dalle tensioni tra l’individuo e la collettività; Allison Rowe, Strategic design leader, che presenterà nuovi e possibili scenari futuri per le persone e il pianeta, più equi e aperti alla ricchezza delle divergenze.
Moderati da Walter Mariotti, Direttore editoriale di Domus, con la partecipazione fissa del critico e curatore d’arte Luca Cantore D’Amore e dell’artista Marco Nereo Rotelli, gli incontri ideati da Il Prisma puntano a esplorare il significato e l’impatto delle “Migrazioni (in)volontarie” sull’individuo, le comunità e i luoghi protagonisti di questi spostamenti.
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Marco Nereo Rotelli
