Incontro con Sara Loffredi: “Fronte di scavo”. Il romanzo del traforo del Monte Bianco

Prosegue Zelbio Cult con l’appuntamento di sabato 15 agosto in cui si parla di una delle imprese più memorabili del Novecento, nei primi anni Sessanta: il traforo del Monte Bianco, inaugurato nel 1965. Sara Loffredi (Milano, 1978), insieme al curatore del festival Armando Besio, lo racconta nel suo romanzo “Fronte di scavo” (Einaudi).

Quante volte lo abbiamo attraversato, più attenti a far passare in fretta quei chilometri che separano l’Italia dalla Francia che impegnati a riflettere sulla grandiosità di questa galleria? Eppure l’operazione, al di là del suo prodigio tecnico, è stata il risultato di tanto lavoro, rischi, investimenti economici e di ambizioni.

L’autrice ci riporta a quei giorni pieni di fatica, aspettative, rischi, sogni: giorni in cui ogni lavoratore riversa nell’operazione qualcosa di sé, tra momenti di enorme concitazione e altri di pazienza e attesa. Perché a scavare la montagna c’erano uomini, che portano in vetta i loro ricordi, i sogni, le sfide della vita quotidiana.
Lo scavo della roccia incontra così lo scavo delle anime.

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“Fronte di scavo”
di Sara Loffredi
Copertina rigida: 160 pagine
Editore: Einaudi (25 febbraio 2020)
Collana: Supercoralli
Lingua: Italiano
ISBN-10: 8806243578
ISBN-13: 978-8806243579
Peso di spedizione: 259 g

Informazioni generali:
è obbligatoria per ogni serata la prenotazione dal sito zelbiocult.it: i posti sono contingentati nel rispetto della normativa regionale corrente e delle misure adottate con l’ultimo D.P.C.M.
orario: inizio ore 21:00
ingresso libero
tutti gli incontri si svolgono al Teatro Comunale di Zelbio, Piazza della Rimembranza