Laura Morante ed Eugenia Costantini inaugurano "La vie en rose"

Laura Morante ed Eugenia Costantini inaugurano "La vie en rose"

Mercoledì 3 luglio il Conservatorio Giuseppe Verdi di Torino, alle ore 21.30, ospita il primo dei 4 spettacoli della rassegna ‘La Vie en Rose’, realizzata dalla Fondazione per la Cultura.

A inaugurare la ‘manifestazione in rosa’, sono Laura Morante ed Eugenia Costantini, accompagnate dalla pianista Francesca Giovannelli, con il reading ‘Il Ballo’ tratto dal romanzo di Irène Némirovsky.

IL BALLO
Produzione Aida Studio – Ideazione Elena Marazzita – Testo Bianca Melasecchi
con Laura Morante, voce recitante; Eugenia Costantini, voce recitante; Francesca Giovannelli, pianoforte
musiche di C. Debussy, F. Poulenc, Satie, R. Hahn, M. Ravel

“Ci vuole metodo, cara mia… Per il primo ricevimento, tanta e tanta gente, più facce possibili… Solo al secondo o al terzo si può fare una cernita… Ma questa volta bisogna invitarne a bizzeffe…”.

Nel romanzo, oltre alla tematica della rivalità tra le due protagoniste splendidamente rappresentate da Laura Morante ed Eugenia Costantini (madre e figlia anche nella vita reale) emerge un ritratto sagace e beffardo sulla borghesia francese, evidenziandone vizi e difetti, con un risultato eccellente e altamente esplicativo della società frivola, pettegola e ridicolmente piena di sé che caratterizzava quegli anni. Con una scrittura scarna ed essenziale, ‘Il ballo’ riesce a raccontare un dramma dell’amore, del risentimento e dell’ambizione.

I Kampf neo ricchi, arroganti e altezzosi, per confermare la loro improvvisa e splendente ascesa, decidono di organizzare una festa da ballo alla quale invitano tutte le persone ‘che contano’. Antoinette, la quattordicenne figlia dei Kampf, delusa e arrabbiata per la crudele decisione della madre di escluderla dall’evento e lasciarla a dormire persino nel ripostiglio, mette in atto in maniera istintiva e spietata una vendetta: una sera, tornando dalle sue solite lezioni di pianoforte, dopo aver consegnato un invito solamente alla sua insegnante – l’unica che di fatto si presenterà – decide di non spedire gli altri, anzi, li getta nella Senna! La sera della festa i Kampf attendono inutilmente l’arrivo degli ospiti e, poiché non hanno nessuna esperienza della vita sociale, non riescono a spiegarsi questa strana rinuncia da parte di tutti gli invitati. Il pubblico assisterà impotente alla tremenda escalation della storia con un po’ di apprensione. L’ironia della sorte aiuterà a sdrammatizzare e a rendere il tutto diabolicamente divertente.

Gli spettacoli sono realizzati dalla Fondazione per la Cultura Torino con la partnership di Intesa Sanpaolo e sono accessibili al costo di soli 5 euro.
I biglietti sono acquistabili all’Urban Lab in piazza Palazzo di Città 8/F, all’Infopiemonte in via Garibaldi angolo piazza Castello e online su torinoestate.it.

Articolo realizzato a cura di Redazione Cultura

Laura Morante ed Eugenia Costantini inaugurano "La vie en rose"