"L’ammore nun è ammore". 30 sonetti di Shakespeare traditi e tradotti da Dario Jacobelli

“L’ammore nun è ammore”. 30 sonetti di Shakespeare traditi e tradotti da Dario Jacobelli

I sonetti di Shakespeare traditi e tradotti in napoletano, trasformati in uno spettacolo intenso e vibrante, che conferma il talento di Lino Musella e lo consacra tra i migliori attori in circolazione. Musella abbandona temporaneamente i truci re di Who is the king (progetto realizzato dal trio Musella – Mazzarelli – Baracco al Teatro Franco Parenti) per riscoprire un altro Bardo quello dei Shakespeare’s Sonnets, reinterpretati dal poeta napoletano Dario Jacobelli, recentemente e prematuramente scomparso, il quale dedicò gli ultimi anni della sua vita a tradurre i sonetti shakespeariani per i suoi amici più cari, donando un linguaggio completamente nuovo ad uno dei più grandi classici.
L’attore col fare leggero di un poetico “Pulcinella” si cala nei panni odierni di ganzo, anziano, funambolo. Racconta l’amore, la bellezza e la caducità della vita in una lingua brutale, spergiura, violenta ma anche dolce, viscerale e coraggiosa. Nelle parole di Jacobelli “la “darklady” più misteriosa della letteratura universale, quella a cui sono destinati gli ultimi 28 componimenti della raccolta del Bardo, diventa “una mala femmina al cui cospetto un guappo innamorato perde la ragione” e il delirio della passione “smania ‘e morte”; un’esperienza di annichilimento, perdita, alienazione.

“Dario Jacobelli, poeta napoletano scomparso prematuramente nel 2013 si dedicò negli ultimi anni della sua vita alla traduzione in napoletano e al tradimento, come amava definirlo, di 30 Sonetti di Shakespeare. Non aveva scadenze, non doveva rispettare le indicazioni o correzioni di nessun editore. Per committenti aveva i suoi amici più cari ai quali dedicava ogni sua nuova traduzione. I Sonetti in napoletano suonano bene. Battono di un proprio cuore. Indossano una maschera che li costringe a sollevarsi dal foglio per prendere il volo, tenendo i piedi per terra. ”
Lino Musella

29 gennaio – 3 febbraio 2019
L’AMMORE NUN è AMMORE
30 sonetti di Shakespeare traditi e tradotti da Dario Jacobelli

Con Lino Musella e Marco Vidino (cordofoni e percussioni)
disegno luci Hossein Taheri
regia Lino Musella
produzione Elledieffe, in collaborazione con Le vie dei Festival
Durata: 1 ora e 15 minuti

Teatro Franco Parenti
Via Pier Lombardo 14
20135 Milano
teatrofrancoparenti.it

"L’ammore nun è ammore". 30 sonetti di Shakespeare traditi e tradotti da Dario Jacobelli