I vincitori del 21° Glocal Film Festival di Torino

I vincitori del 21° Glocal Film Festival di Torino

Lunedì 14 marzo si è conclusa la 21ª edizione del Glocal Film Festival di Torino: 5 giorni di rassegna che hanno portato in sala 68 film tra omaggi, concorsi e proiezioni speciali. La serata di premiazione ha visto assegnare i premi ai film in gara nelle sezioni competitive Spazio Piemonte e Panoramica Doc che, in pieno spirito glocal, rispondono alla storica mission del festival. Da 21 anni il Glocal Film Festival, organizzato dall’Associazione Piemonte Movie, valorizza autori locali, case di produzione e professionisti del cinema che hanno scelto il Piemonte per realizzare i propri progetti, trovando in regione un fervido terreno di collaborazioni.

Questa edizione, che ha segnato il ritorno in sala dopo 2 anni difficili per tutto il settore culturale, è stata contraddistinta dalla presenza di numerosi ospiti che hanno arricchito la condivisione della visione in sala: Fredo Valla, autore e regista occitano omaggiato e protagonista della serata di apertura; Gherardo Gossi insignito del ‘Premio Riserva Carlo Alberto’ 2022, che ha portato al Glocal la sua prestigiosa esperienza come direttore della fotografia accanto a registi di caratura internazionale, i cui più sodali Guido Chiesa, Daniele Gaglianone, Davide Ferrario e Daniele Vicari lo hanno affiancato durante il festival in occasione di una masterclass e una tavola rotonda; Andrea Zalone, Germana Pasquero e Giovanni Carretta presenti con una frizzante rimpatriata dello show cult Ciau Bale; il noto autore e youtuber Claudio Di Biagio che ha portato al pubblico consigli e aneddoti in una masterclass pensata per giovani autori e videomaker; l’attrice Daniela Scattolin, madrina del festival e ‘Premio Prospettiva’ 2022 e Matevž Jerman responsabile della programmazione del FeKK – Ljubljana Short Film Festival.

Concorso documentari – Panoramica Doc
La giuria composta da Chiara Borroni (critica, giornalista e selezionatrice cinematografica), Gherardo Gossi (direttore della fotografia) e Cristina Voghera (direttrice artistica Cineteatro Baretti) assegna il Premio Torèt Alberto Signetto – Miglior Documentario (2. 500€) a I’ll stand by you di Maximilien Dejoie e Virginija Vareikyte Motivazione: Per la capacità di raccontare un tema umanamente doloroso e difficile con uno sguardo attento e discreto, lasciando che dal fuori campo arrivi la cifra drammatica della narrazione e concentrandosi su due figure di donne forti e determinate, capaci, con caparbietà e dedizione, di combattere una battaglia necessaria e quotidianamente rivoluzionaria. Per la cura fotografica che si integra perfettamente con la narrazione, incrociando emozionanti immagini pittoriche, ad altre crude di natura quasi documentaristica.

Menzione speciale
Paradis-e di Francesco Cusanno, Flavio Giacchero e Luca Percivalle
Motivazione: Per la capacità di rovesciare gli equilibri del racconto, documentandosi invece di documentare, e di portare sul territorio un sguardo esistenziale che da personale riesce a farsi universale, rivelando contrasti e sorprese anche attraverso un magistrale lavoro sul suono.

Gli studenti delle scuole: Liceo classico e musicale Cavour; Istituto per il cinema Fellini; Piazza dei Mestieri; Istituto Bodoni-Paravia; ODS Operatori Doppiaggio e Spettacolo; Casa di Carità Arti e Mestieri di Avigliana (TO); IISS Baldessano-Roccati di Carmagnola (TO) e Istituto Quintino Sella di Biella, assegnano il Premio Professione Documentario (500 €) a Dove danzeremo domani? di Audrey Gordon

Motivazione: Per aver narrato uno dei periodi più oscuri della società del XX secolo attraverso una sorprendente e straordinaria storia d’amore. Per la maestria nell’utilizzare immagini d’archivio e ricostruzioni sceniche dei luoghi, scandite da una colonna sonora che mescola immagini e voce narrante.

Premio del pubblico. Offerto dall’Azienda vitivinicola Santa Clelia.
Real falchera (30 anni dopo) – La rivincita di Giacomo Ferrante e Antonella Anelli

La redazione di Cinemaitaliano.info assegna il
Premio Doc Short – Cinemaitaliano.info (consiste nella partecipazione al Toscana Filmmaker Festival) a
2061 di Danilo Monte
Motivazione: Un film che racconta un evento, ma soprattutto un anno in cui si ha una trasformazione di una città, Torino, in cui giunsero dal sud tanti immigrati per lavorare nell’industria del Nord. Una storia di cosa è rimasto, vista con gli occhi di un giovane immigrato, uno sguardo “glocal”, ma allo stesso tempo universale.

Concorso cortometraggi – Spazio Piemonte ::
La giuria composta da Claudio Di Biagio (regista, autore, speaker e youtuber), Matevž Jerman (responsabile della programmazione di FeKK Ljubljana Short Film Festival) e Daniela Scattolin (attrice) assegna i premi:

Premio Torèt – Miglior Cortometraggio (1.500€) a
Lui di Federico Mottica
Motivazione: Un film completo che trasportata in un luogo e in un tempo che conosciamo bene ma che sorprende con una storia intima. L’utilizzo di un contesto storico e culturale (la vittoria dell’Italia ai Mondiali di calcio 2006) diventa strumento funzionale alla narrazione e si esprime perfettamente nella scena finale: momento di festa per un Paese intero ma noi viviamo un’altra sensazione, un altro film, un’altra storia.

Menzione speciale
La nona portata di Bruno Ugioli, Mauro Mola e Domenico Bruzzese
Motivazione: Il film è stato realizzato in 100 ore dalla scrittura alla produzione e per questo vogliamo premiarlo con una menzione speciale. Un concept forte, una sceneggiatura ben scritta per una messa in scena adatta al genere mokumentary.

Miglior Corto d’Animazione (buono di 200€ offerto da Libreria Pantaleon di Torino)
Lucerna di Emilia Gozzano, Giorgia Ubaldi, Alessandra Quaroni, Luca Passafaro, Alessandro Spedicato
Motivazione: Lucerna racconta di un’amicizia, di una grossa perdita e di una enorme sofferenza, ma attraverso la luce i personaggi trovano un compimento narrativo. Un film toccante, che coinvolge, già dalle prime immagini e da godere su grande schermo.

Premio O.D.S. Miglior Attrice (buono di 840€ per i corsi di O.D.S. Operatori Doppiaggio e Spettacolo)
Ksenia Rappoport in I miei occhi di Tommaso Acquarone
Motivazione: Per la recitazione realistica e la capacità di esprimere il proprio mondo interiore e tutto il non detto della storia. Per l’incredibile lavoro di traino della narrazione e dei tempi, a volte estremamente dilatati, del film, l’attrice compie un lavoro necessario per una regia così vicina agli attori che non lascia scampo alla riuscita realistica del prodotto. Intensa e sottile.

Premio O.D.S. Miglior Attore (buono di 840€ per i corsi di O.D.S. Operatori Doppiaggio e Spettacolo)
Luka Zunic in Lui di Federico Mottica
Motivazione: Per la gestione dell’equilibrio mentale del personaggio, le varie sfumature e la recitazione pulita. Gestisce un personaggio tridimensionale e complicato riuscendo nell’impresa non semplice di renderlo credibile fino in fondo. Per aver colto l’essenza del film e la capacità di capire lo spazio della scena ascoltando chi recita con lui.

Miglior Corto Scuole
Antikka degli studenti dell’IIS G. Baruffi di Ceva (Cn) con la supervisione di Sandro Bozzolo
Motivazione: Per la capacità dimostrata dagli studenti, i quali hanno saputo creare un saldo equilibrio tra forma e contenuto. Il risultato finale non può che essere stato il frutto di un valido gioco di squadra.

Premio del pubblico. Offerto dall’Azienda vitivinicola Santa Clelia.
SMILE di Donato Luigi Bruni

Premi Partner Spazio Piemonte 2022 ::

Premio Machiavelli Music – Miglior Colonna Sonora Originale (pubblicazione digitale e distribuzione nei principali store online)
Anaïs Drago per la musica del cortometraggio Mentre che’l vento, come fa, ci tace di Maria Piva
Motivazione: Il violino regala a questa visione contemporanea del Quinto Canto dell’Inferno dantesco un’atmosfera magica ed evocativa, che insieme alla performance danzata di Ester Fogliano racconta la colpa e la pena delle anime dei lussuriosi, Paolo e Francesca. Per noi la musica rappresenta l’assenza di razionalità ed evoca il ricordo di Francesca, del suo abbandono all’istinto ed alla passione e ripercorre, con picchi emozionali intensi, le tappe del racconto dantesco.

La giuria composta dagli allievi del College Drama Scuola Holden, classe del 1° anno, coordinati dalla docente di sceneggiatura Sara Benedetti assegna il Premio Scuola Holden – Miglior Sceneggiatura (buono del valore di 450 euro per partecipare a uno dei Wonderlabs) a
La nona portata di Bruno Ugioli, Mauro Mola, Domenico Bruzzese
Motivazione: Per l’originalità del soggetto, lo sviluppo iperbolico e grottesco, la conclusione favolistica. Attraverso il racconto corale di un piccolo borgo del cuneese, scandito dal gioco delle carte, il mockumentary restituisce un’immagine divertita della vita di provincia. L’abbuffata di registri estremamente curati replica credibilmente il genere a cui il corto si ispira, rendendo reale lo straordinario.

Informazioni
info@piemontemovie.com; 328.8458281; piemontemovie.com