"Hamelin" con Fabio Tinella

“Hamelin” con Fabio Tinella

La storia del pifferaio di Hamelin è ancora avvolta nel mistero.
Hamelin è il nome di una cittadina al nord della Germania dove leggenda e realtà si son fuse centinaia di anni fa, dove diverse ipotesi non hanno mai risolto il mistero della sparizione di 130 bambini, come riportato nella targa affissa sulla cosiddetta casa dell’accalappia topi.
Un fatto di cronaca traslato via via in fiaba, nella tradizione orale prima e nella raccolta “Saghe germaniche” dei Fratelli Grimm poi.
Ad Hamelin vige ancora il divieto assoluto di suonare musica nella via Senzatamburi, dove anche i cortei in festa che vi arrivano cessano immediatamente ogni suono.
Ma cosa è successo ai bambini di Hamelin?
Dove finisce la realtà e dove inizia la finzione?
Le affinità col tempo buio che stiamo vivendo trovano un’eco stupefacente nel buio che la cittadina di Hamelin stava attraversando a causa del morbo portato dai topi.

Lo spettacolo proverà a raccontare e ripercorrere l’origine di questo mistero giocando su diversi piani: quello temporale diviso tra l’oggi e quello della storia e, infine, il piano della percezione perché adulti e bambini potranno seguirlo attraverso un punto di vista diverso utilizzando un apposito dispositivo che porta i corpi di chi guarda a entrare nella scena in maniera interattiva.
Ci siamo chiesti in cosa possa consistere oggi la libertà restituita dal pifferaio e possiamo dire che il pifferaio come artista porta una visione diversa da quella degli adulti, in cui c’è spazio per la sorpresa e per il rapimento della bellezza (cose che appartengono all’infanzia).
È una figura che cambia di segno, perché il suo rapimento attraverso la musica è uno strappare i bambini ai divieti, alle restrizioni e alla troppa protezione che non li fa crescere.
Allo stesso tempo, questo personaggio che col suo carretto sembra un reperto dell’antico teatro viaggiante, innesca una profonda riflessione sul ruolo dell’artista nella società oggi.

28 ottobre – 1 novembre 2023
Hamelin
drammaturgia e regia Tonio De Nitto
con Fabio Tinella
dramaturg Riccardo Spagnulo
musiche originali Paolo Coletta
voiceover Sara Bevilacqua
scena Iole Cilento
luci Davide Arsenio
costumi Lapi Lou
produzione Factory Compagnia Transadriatica – Fondazione Sipario Toscana
con il sostegno di Segni New Generations Festival
Premio Eolo 2023 Miglior Spettacolo per le nuove generazioni.
Dai 6 anni

Immagine in evidenza
Foto di Nicola Malaguti

The event is finished.

Data

23 Ott 2023
Expired!

Ora

08:00 - 18:00

Luogo

MILANO - TEATRO FRANCO PARENTI
Via Pier Lombardo 14, 20135 Milano
Sito web
https://www.teatrofrancoparenti.it/
Categoria