Vanity Dark Queen - Niobe regina di Tebe

“Vanity Dark Queen – Niobe regina di Tebe” di Stefano Napoli

Dopo i lavori su Cleopatra ed Elena di Troia, ecco la terza ‘dark queen’ di Stefano Napoli: Vanity Dark Queen – Niobe regina di Tebe. Lo spettacolo sarà in scena il 26 e 27 giugno ore 21. 30 a Napoli, presso Villa Floridiana, nell’ambito del Campania Teatro Festival.

Niobe, l’antica regina di vanità, che volle farsi felice – anche per il numero dei suoi figli -contro l’antica saggezza per cui solo gli dei potevano dirsi felici. “Cose umane agli umani”, ovvero accetta l’incostanza della sorte e impara il limite. Niobe, ribelle al pari di Prometeo, trasformata in roccia di lacrime, Niobe segnava il confine da non superare. Nel tempo la sua immagine trascolora fino a diventare, con i suoi figli, decorativo elemento di giardini e fontane. Cosa può dirci ancora questa mater dolorosa? Forse in lei, come in un prisma, possiamo vedere riflessi il nostro orgoglio, la nostra fragilità, la nostra paura. Protagonisti: Paolo Bielli, Francesca Borromeo, Alessandro Bravo, Paolo Di Caprio, Luigi Paolo Patano, Simona Palmiero.

Le cifre stilistiche del teatro di Stefano Napoli sono tutte presenti e vivide in queste opere: esiliata la parola ai confini del significante, il linguaggio è interamente assegnato al gesto, agli attori, alle luci e alla musica. L’estetica di Stefano Napoli e il lavoro di Colori Proibiti sono il frutto di una ricerca vera e franca di un nuovo linguaggio, che mescoli il figurato, l’astratto e il sonoro in un unico grande fotogramma in movimento.

“Visito per caso la Galleria degli Uffizi a Firenze e vedo la stanza dei Niobidi – racconta il regista Stefano Napoli – Sono i figli di Niobe colti nell’attimo dello strazio della morte. Le frecce di Apollo e Artemide sono mortifere, non lasciano scampo. Mi scopro a pensare che la bellezza per i Greci era un argine al dolore e alla morte. Questi inevitabili sì, ma qualcosa poteva durare più dell’effimera vita: la bellezza appunto e il ricordo. Qualcuno scatta foto e poco più in là un ragazzo sta facendo uno schizzo. Niobe è la madre. Punita dagli dei per aver osato gridare la sua felicità di madre sazia di figli, quando solo gli dei, e non i mortali, possono dirsi felici. Mi coinvolge di Niobe il suo essere una ribelle, una creatura di frontiera, al limite tra due mondi, quello divino e quello umano. Nell’antichità il mito di Niobe doveva essere un monito, ma io non sono alla ricerca di cause, colpe, delitti. Voglio solo guardarla. La sua è una storia d’amore, vanità, invidia, perdita, resistenza. Così ho spiato Niobe sull’orlo dell’abisso e nel suo dolore. Spero che non me ne voglia. Mi sono fatto influenzare dalle trasformazioni dell’immagine di Niobe da ribelle a mater dolorosa e regina del lutto e poi, con i suoi figli, a elemento decorativo di fontane e giardini. Ho ammirato la sua leggerezza e la sua durezza, la sua voglia di vivere nonostante tutto. E naturalmente ho letto anche Ovidio e Igino”

26-27 giugno ore 21, 30
Vanity Dark Queen – Niobe Regina di Tebe
con: Paolo Bielli, Francesca Borromeo, Alessandro Bravo, Paolo Di Caprio, Luigi Paolo Patano, Simona Palmiero.
regia: Stefano Napoli
disegno luci: Mirco Maria Coletti
supervisione sonora: Federico Capranica
armeria: Zaccherini
foto: Dario Coletti
musiche di: V. Bellini, A. Desplat, R. Ortolani, G. Puccini, R. Sakamoto, R. Wainwright ed altri.
durata dello spettacolo: 60′ circa

Villa Floridiana (Palco Grande)
Via Domenico Cimarosa, 77, 80127 Napoli

Immagine in evidenza
Foto Dario Coletti

The event is finished.

Data

26 - 27 Giu 2023
Expired!

Luogo

NAPOLI - VILLA FLORIDIANA
Via Domenico Cimarosa, 77, 80127 Napoli
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