Spinaceto past & future. Due serate dedicate alla drammaturgia contemporanea

Spinaceto past & future. Due serate dedicate alla drammaturgia contemporanea

Il Royal Court Theatre è uno dei maggiori centri dedicati al teatro contemporaneo al mondo. Nei molti decenni di sua attività ha lanciato autori come John Osborne, Joe Orton e Sarah Kane e ha dato voce a drammaturghi internazionale che operano in contesti complessi, come Rasim Erdem Avsar, giovane scrittore e studioso turco che, con la collega Asli Ekici, è protagonista della serata del 22 novembre nell’ambito del progetto Spinaceto Past & Future, curato da Teatro Stabile delle Arti Medioevali-Società Cooperativa.

Le opere di Avsar ed Elici sono affidate a 3 giovani registi romani emergenti, particolarmente attivi nel territorio del Municipio IX di Roma Capitale.

In “The Book of (Un)sinking” – “Manuale dell’In(affondabilità)” – (22 novembre ore 19,00 Teatro della XII) di Erdem Avsar con la regia e l’interpretazione di Tommaso Arnaldi, l’egocentrico capitano di una nave in disgrazia, pur di non di ritornare sulla terra ferma, sfida il tempestoso mare dei suoi rimorsi pagando a caro prezzo la sua tracotanza.

In “Come Back Senor Solar” ancora di Avsar con regia di Marco Tempera (22 novembre ore 20,00 Teatro della XII) è un testo intimo e delicato che si chiede se i luoghi dove torniamo per ritrovare emozioni e ricordi non possano diventare delle prigioni, celle dorate dove isolarsi per non affrontare e vedere la realtà.

“How to Marry Jonas” di Asli Ekici è diretto da Barbara Alesse (22 novembre ore 21,00 Teatro della XII). Alcune adolescenti che vivono in Turchia si trovano in una competizione spietata: vogliono tutte sposare un oggetto del desiderio che si perde nella notte dei tempi, un uomo svedese di nome Jonas. Tutte hanno le loro valide ragioni per fuggire dal paese d’origine per una vita migliore attraverso un matrimonio europeo. Tragicomica nel suo divenire, la loro competizione si trasforma in un misto di matrimonio, celebrazione e posta in gioco alzata dagli ostacoli sociali e politici che devono affrontare.

Nell’ambito dello stesso progetto, arriva a Roma il 25 novembre alle 21,00 al Teatro della XII, “La magia dell’uovo” di Gian Maria Cervo, uno dei drammaturghi italiani più rappresentati internazionalmente, che propone un monologo il cui protagonista è una condizione o, se si vuole, un essere polifonico. Ei, così si chiama il personaggio unico dell’opera, interpretato da Luca Iervolino, un po’ Arlecchino un po’ Pulcinella, incarna una polifonia che rappresenta la condizione plurisecolare del lazzarone e del comico dell’arte e porta in scena gli aspetti sulfurei e misteriosi della commedia, del concetto stesso di commedia, assumendo voci di figure che vanno da Berni a Di Giacomo e Petito, fino ad arrivare a degli inserti personali dello stesso Cervo. Il testo viene portato in scena da Flavio Albanese, protagonista di uno dei momenti più avvincenti del laboratorio teatrale di Spinaceto negli anni Novanta e oggi direttore artistico, con Marinella Anaclerio, della Compagnia del Sole di Bari.

Gli spettacoli del progetto Spinaceto Past & Future si svolgono tutti presso il Teatro della XII che può essere raggiunto tramite le linee 705 e 714 del trasporto urbano ed è raggiungibile in auto dal Centro di Roma in circa 19 minuti.

Il progetto è realizzato dal Teatro Stabile delle Arti Medioevali con il sostegno del Ministero della Cultura – Direzione Generale Spettacolo ed è vincitore dell’Avviso Pubblico – lo spettacolo dal vivo fuori dal Centro – Anno 2023 promosso da Roma Capitale – Dipartimento Attività Culturali.

Ingresso gratuito fino a esaurimento posti
quartieridellarte.it

Immagine in evidenza
“La magia dell’uovo” di Gian Maria Cervo

The event is finished.

Data

25 Nov 2023
Expired!

Ora

21:00

Luogo

ROMA - TEATRO DELLA XII
Via Carlo Avolio, 60, 00128 Roma
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