"La parabola dei ciechi" di Gert Hofmann

“La parabola dei ciechi” di Gert Hofmann

William Carlos Williams ha chiamato il dipinto di Bruegel “orribile ma superbo” ed è definizione che ben si attaglia anche all’ecfrasi che ne fa Gert Hofmann nella “Parabola dei ciechi“.

Sei uomini orbati della vista si muovono con noi nel paesaggio desolato delle Fiandre nella beckettiana attesa di essere dipinti dal maestro, ruzzolando giù per fossi e cacando in pubblico, vilipesi da bambini e accuditi da serve, raccontati da una prima persona plurale che include ed esclude dalla comunità umana, nella notte più nera dell’Europa.

dal 26 settembre in libreria
“La parabola dei ciechi”
di Gert Hofmann
Traduzione di Tiziana Prina
Introduzione di Luciano Funetta
Postfazione di Michael Hofmann
All’interno il quadro di Pieter Bruegel il Vecchio: “Parabola dei ciechi”
Copertina flessibile
Editore: Racconti
Lingua: Italiano
ISBN-10: 8899767440
ISBN-13: 978-8899767440
Peso di spedizione: 118 g

“Quello che state per leggere è un testo in cui convivono e si confondono il picaresco e l’immobile, e quale compresenza, quale inganno potrebbero essere più adatti a mettere a nudo il mistero della fangosa Europa?”
Luciano Funetta, dall’introduzione a questo libro

“Per la libertà che dimostrano nel rielaborare gli avvenimenti del passato mi hanno infuso coraggio le novelle storiche di Gert Hofmann, soprattutto La parabola dei ciechi”.
Tiziano Scarpa, nota in appendice al suo romanzo vincitore del premio Strega Stabat Mater, Einaudi

“La Parabola offre un commentario salace e sorprendentemente contemporaneo alla precarietà di linguaggio e fatti, e in particolare al bisogno di venire a patti con un terreno instabile – letteralmente, ma anche dal punto di vista sociopolitico – giorno dopo giorno”.
Nicole Rudick, The New Yorker

“Gert Hofmann era un maestro dello humour impassibile, quello che rivelava non solo il mero dolore ma il vuoto esistenziale al cuore dell’esperienza umana”.
Eva Figes, The Guardian

Gert Hofmann (Limbach, 1931 – Erding, 1993) è stato uno scrittore e drammaturgo tedesco, transfuga dalla Germania dell’Est, che nel corso della sua prolifica carriera ha vinto l’Alfred Döblin Preis, l’Ingeborg Bachmann Preis, l’Hörspielpreis der Kriegsblinden e il Literaturpreis der Stadt München. In italiano erano stati pubblicati Un uomo da evitare (Marcos y Marcos, 1989), La delazione (Theoria, 1990) e Casanova e l’attrice (Guanda, 1993).

Articolo realizzato a cura di Redazione Cultura

"La parabola dei ciechi" di Gert Hofmann
Pieter Bruegel il Vecchio – Parabola dei ciechi, 1568 circa, Museo nazionale di Capodimonte di Napoli