Il Festival della Comunicazione lancia il suo nuovo canale podcast con serie e contenuti originali

Il Festival della Comunicazione lancia il suo nuovo canale podcast con serie e contenuti originali

Comincia una nuova avventura per il Festival della Comunicazione. Evento vivace e creativo da vivere tutto l’anno – e che culmina nella quattro giorni di metà settembre a Camogli – il Festival arricchisce e integra i propri canali digitali puntando sul formato audio. E inaugurando una propria sezione podcast ricca di novità, spunti e dibattiti, come sempre insieme ai grandi protagonisti italiani della cultura, della società, dell’informazione e dell’innovazione. Un modo nuovo e complementare per raggiungere il suo affezionato pubblico, attraverso un formato che, con i suoi 1, 8 milioni di ascoltatori in più rispetto al 2019, è ormai tra i preferiti dagli italiani e negli ultimi mesi ha finalmente acquisito la propria maturità.

La sezione podcast del Festival della Comunicazione di settimana in settimana ospita produzioni inedite e nuove puntate, in un universo di contenuti e creatività in continua espansione e sperimentazione. L’accesso è gratuito: si possono ascoltare i podcast dalla sezione dedicata sul sito del Festival oppure, cercando festivalcom, su tutti i principali canali digitali e le piattaforme per l’ascolto: da Spreaker a Spotify, dall’app Podcast di Apple a Google Podcasts.

Le due serie d’esordio sono Storie che lasciano il segno e Replay.

La prima è uno spazio vivo e d’attualità, dedicato ai grandi autori e agli ospiti del Festival – sia nuovi sia storici – e alle loro ultime uscite di libri, film e spettacoli. Storie capaci di lasciare il segno, in chi le ascolta e in chi le narra, per la loro capacità di colpire e travolgere, e che proprio nel saper raccontare l’inaspettato celano il segreto del proprio successo. Storie che permettono di restare aggiornati sulle più importanti novità del panorama culturale ed editoriale italiano.
Come suggerisce già il titolo, Replay è invece una raccolta degli incontri più emozionanti delle prime sette edizioni del Festival della Comunicazione, dal 2014 al 2020, rieditati ad hoc e ottimizzati per l’ascolto. Pensieri, spunti illuminanti, aneddoti e rivelazioni dei grandi protagonisti del nostro tempo, immersi nella magica atmosfera del lungomare di Camogli.

Tra i primi nomi protagonisti delle due serie podcast targate Festival della Comunicazione ci sono Piero Angela, Alessandro Barbero, contenuti nuovi e inediti di Daria Bignardi, Federico Rampini, Ferruccio de Bortoli, Federico Fubini, Raffaele Simone e naturalmente – con una versione rieditata del suo intervento inaugurale del 2014 – il padrino del Festival Umberto Eco.

Nel frattempo in questi mesi il Festival, ideato con Umberto Eco e diretto da Danco Singer e Rosangela Bonsignorio, guarda alla sua prossima edizione: l’ottava. Un’edizione in cui sarà affrontato un nuovo decisivo tema della comunicazione di ieri, oggi e soprattutto domani: la Conoscenza, quell’irresistibile aspirazione umana che ci spinge oltre il nostro comune sentire, a superare orizzonti, a disegnare prospettive nuove. Conoscenza di noi, dell’altro e del mondo dentro e fuori di noi, attraverso le vie più diverse e inaspettate, dalla scienza alla spiritualità, dal recupero della memoria storica all’immaginazione. Ma anche quelle forme distorte di conoscenza e pseudoscienza da cui guardarci, tra quello che sappiamo e che crediamo di sapere. Un percorso mai solitario, che parte proprio dalla socialità esplorata in tutte le sue forme nell’edizione 2020, e che prosegue con la prossima edizione a Camogli da giovedì 9 a domenica 12 settembre 2021.

Immagine in evidenza: Foto di PxHere