“Settimo senso. Moana Pozzi” con Euridice Axen

Nel trentennale della morte della iconica pornostar Moana Pozzi, Ruggero Cappuccio in “Settimo Senso” avvolge il nastro del passato e ci prospetta una donna colta, elegante, intelligentemente trasgressiva ed eterna.
“Settimo Senso – Moana Pozzi” è un affascinante spettacolo teatrale che ha come plot drammaturgico un possibile e incredibile dialogo tra una giovane donna, del tutto somigliante a Moana Pozzi, e un giornalista.
Il misterioso dialogo tra i due, in una calda notte d’estate, tocca temi provocatori sulla pornografia, sulla pornografia del potere, della politica e sull’ipocrisia umana.
Interprete straordinaria Euridice Axen che ne incarna le vesti e che ci restituisce un suggestivo momento di riflessione.
È o non è Moana Pozzi?
La scomparsa continua ad essere un mistero e continuano ad essere urgenti le sue riflessioni e le sue battaglie sul tema scottante che ruota intorno al mondo del femminile.
La scrittura sferzante, seducente, ironica e avvolgente di Cappuccio e la magistrale regia di Nadia Baldi lasciano lo spettatore in una tourbillon di emozioni che solo le grandi storie possono regalare.

NOTE DI REGIA
“Moana Pozzi è divenuta nell’immaginario collettivo un autentico paradigma della donna oggetto accerchiata dalle spregiudicate esigenze commerciali dell’industria pornografica e dalla distorta concezione sessuale derivata dal maschilismo imperante. Parlare di personaggi famosi che hanno attraversato l’immaginario erotico collettivo è sempre delicato. Ma io ho voluto cogliere, attraverso questa strana storia di seduzione tra una porno-diva e un uomo, tutto quello che può passare come messaggio trasversale. Attraverso le parole del personaggio femminile che aprono ad una possibile analisi critica sulla pornografia, tocchiamo quelli che sono i più profondi, ancestrali e arditi sensi che muovono il potere e la violenza dell’essere umano”.
Nadia Baldi

SETTIMO SENSO
Moana Pozzi
di Ruggero Cappuccio
drammaturgia e regia Nadia Baldi
con Euridice Axen
costumi Carlo Poggioli
musiche Ivo Parlati
progetto luci e scene Nadia Baldi
produzione Teatro Segreto
durata: 1 h