Regeneration – Performance di Filippo Papa con Joan Josep Barcelo

La performance “Regeneration” è la prima di una serie omonima dove l’artista Filippo Papa in un atto di rigenerazione unge il suo corpo nudo spalmandolo con liquidi naturali o sintetici ma non solo, ci sarà la smaterializzazione della materia attraverso tecnologia olografica mentre risuoneranno i versi inediti del poeta Joan Josep Barcelo.
Il gesto dell’intingere e poi spalmarsi il liquido rappresenta la rinascita, l’amarsi e il toccarsi. Dall’amore rinasce l’essenza dell’essere che prende forma attraverso l’atto performativo.

Filippo Papa e Joan Josep Barcelo creano un nuovo modo di fare arte coniando il neologismo “Holoperformance”, l’unione tra arte performativa, tecnologia olografica e poesia.
Un sodalizio straordinario quello fra Barcelo e Papa consolidato da alcuni anni.
Anima e corpo si fondono in un’unica performance che farà da ponte tra arte visiva, letteratura e nuove tecnologie innovative. Nello specifico gli artisti svolgeranno “Regeneration” una performance corporea, poetica e olografica omaggio al celebre artista italiano Amedeo Modigliani ed all’ispirazione artistica globale che va verso il futuro.

Papa e Barcelo ospiti della Biennale Amedeo Modigliani, a cura di Marc Art all’interno della mostra temporanea “Modigliani opera vision” organizzata dalla Fondazione Amedeo Modigliani a Venezia realizzeranno un progetto esclusivo, intenso ed emozionante.

Filippo Papa e Joan Josep Barcelo con questa performance inaugurano con la tecnologia olografica una nuova visione dell’arte, coniando il neologismo “Holoperformance”. Da una parte il performer Papa e il suo corpo (Il visibile), dall’altra il poeta Barcelo presente con la sua voce e le sue poesie (l’invisibile).

Il corpo seminudo di Papa sarà la presenza fisica mentre ai suoi piedi avverrà l’unione della materia con i colori primari Rosso, giallo e blu e un’esplosione di colori fatti di particelle olografiche.
Papa prenderà dall’ologramma le particelle di colore che metaforicamente diventeranno materia e inizierà a spalmarle sul suo corpo con una gestualità sempre più intensa. L’atto performativo sarà correlato dalla voce di Barcelo che decanterà le sue poesie inedite materializzandosi a loro volta in parola scritta fluttuante all’interno dell’ologramma.

Molteplici sono i linguaggi utilizzati in questo atto artistico: dal classicismo della pittura al rimando avanguardistico dell’arte performativa come la “body art” all’inclusione della letteratura. A queste arti si unisce la contemporaneità tecnologica dell’arte olografica ultima frontiera della “digital art”
Un atto artistico unico, inclusivo, moderno e innovativo che mira alla rinascita dell’anima, alla rigenerazione attraverso uno stilema ancestrale e rituale, dove materia, corpo e anima si fondono e diventano un faro verso il futuro. Un omaggio alla figura artistica di Amedeo Modigliani che va oltre l’essenza stessa della sua poetica per sperimentare nuovi orizzonti che solo l’ispirazione può creare.

FONDAZIONE AMEDEO MODIGLIANI
Calle de la Pietà, 3701, 30122 Venezia

Filippo Papa nato a Leonforte (EN) nel 1986 è un eclettico artista visivo siciliano che è stato inserito, fra gli esponenti più significativi del panorama artistico contemporaneo, all’interno delle due più importanti pubblicazioni editoriali italiane quali l’Atlante dell’Arte Contemporanea edito De Agostini e il CAM Mondadori. Inoltre, è vincitore del premio Italia per la fotografia 2022. La sua arte trova la massima espressione spaziando tra la fotografia d’architettura – caratterizzata dal contatto col divino attraverso l’estrema sintetizzazione delle forme ottenuta dal bianco e nero e dai forti contrasti tra luci ed ombre – e la performance in cui il suo corpo è il protagonista, specchio delle sue molteplici sfaccettature intime e carnali. Il movimento diventa forza, i gesti omaggi a miti e artisti del passato. Una nuova visione metafisica che connette tempo e spazio creando linguaggi ibridi tra le varie forme d’arte.

Joan Josep Barcelo nato a Palma di Maiorca (Spagna) nel 1953 è autore di numerosi libri di poesia in catalano e italiano che ha ricevuto importanti premi e riconoscimenti internazionali nella sua carriera letteraria come il premio Dante 2021. Il suo stile unico nel suo genere è caratterizzato dal surrealismo e dall’astrazione, con riferimenti a un mondo onirico e mitico, spirituale e carnale, alla ricerca di un concetto rivoluzionario. Ci racconta della terra e del mare, dei paesaggi polari e del deserto, seguendo le caratteristiche di un universo in cui la parola diventa respiro di un nuovo tempo. Luce e oscurità dominano la lingua finché il desiderio è la scintilla del fuoco alla ricerca dell’infinito.