Il festival "Scarabocchi" torna con un'edizione dedicata all’ecologia e alla sostenibilità

Il festival “Scarabocchi” torna con un’edizione dedicata all’ecologia e alla sostenibilità

A Novara, dal 17 al 19 settembre 2021 torna “Scarabocchi. Il mio primo festival”, rassegna dedicata a bambini e bambine, alle famiglie, alle scuole e ai curiosi di ogni età, ideata da Doppiozero e Fondazione Circolo dei lettori.

Dopo l’edizione del 2020, un approfondimento sui “Corpi”, privati – nell’anno della pandemia – della socialità, corpi che hanno sperimentato fragilità e debolezze, quest’anno la manifestazione propone un movimento inverso: uscire da noi stessi per sentirci parte di un mondo profondamente connesso, quello della natura. La 4. edizione del festival sarà infatti L’Albero, forse il primo disegno di ogni bambino, sinonimo di vita, conoscenza, sapienza, organismo sensibile che racchiude tutti i principi naturali: l’acqua che mescolata alla linfa viene messa in circolo, la terra che si fonde con le radici, l’aria che soffiando tra il fogliame lo nutre e sostiene, e infine il fuoco che si produce dallo strofinamento del suo legno.

A dare il via alla riflessione l’incontro online con Sebastião Salgado, il più importante fotografo documentario del nostro tempo, “Dalla mia Terra alla Terra”, martedì 7 settembre ore 21 in dialogo con il critico d’arte Luca Beatrice. L’appuntamento è pensato in occasione della sua mostra Amazônia prodotta dal MAXXI Museo nazionale delle arti del XXI secolo di Roma in collaborazione con Contrasto e curata da Lélia Wanick-Salgado, dal 1 ottobre 2021 al 13 febbraio 2022: prima tappa in Italia, con più di 200 opere che immergono nell’universo amazonico mettendo insieme le impressionanti fotografie di Salgado con i suoni concreti della foresta.

Ecologia e sostenibilità sono le parole chiave che accompagnano l’edizione, intreccio di laboratori, esperienze e lezioni suddivise secondo le parti che compongono l’albero: le radici, per imparare a lavorare il legno ed entrare in contatto con la terra; il tronco e i rami, per parlare di crescita e innescare un proficuo dialogo tra diverse generazioni; la chioma, ultima estremità dell’albero, composta da foglie tutte diverse tra loro, come siamo diversi noi, differenti ma uniti nell’immaginare il futuro. Ma Scarabocchi vuole anche assecondare il movimento dell’albero e regalare tre giorni per concedersi un tempo lento, buono per fermarsi, riflettere e rigenerarsi. Punto di partenza sempre lo scarabocchio, filo ingarbugliato che unisce la nostra parte adulta a quella bambina, intreccio libero e irriverente, generatore di mondi fantasiosi e ricchi di significati inattesi.

“Scarabocchi. Il mio primo festival” anche quest’anno sarà al Complesso Monumentale del Broletto, che si trasformerà, come da tradizione, in un grande atelier d’artista. Ma il festival animerà anche al Parco di Sant’Andrea di Novara con il programma riservato alle scuole primarie della città, giovedì 16 e venerdì 17 settembre.

“Scarabocchi. Il mio primo festival” è un progetto di Doppiozero e Fondazione Circolo dei lettori, realizzato con il Comune di Novara, il sostegno di Regione Piemonte.

Il festival "Scarabocchi" torna con un'edizione dedicata all’ecologia e alla sostenibilità

The event is finished.

Data

17 - 19 Set 2021
Expired!

Luogo

NOVARA - COMPLESSO MONUMENTALE DEL BROLETTO
Via Fratelli Rosselli, 20, 28100 Novara
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