“Chroniques”, con la compagnia Peeping Tom
La compagnia belga Peeping Tom, tra le più visionarie della scena internazionale, torna in Triennale con Chroniques, un progetto che esplora la fluidità del tempo e della coscienza umana intrecciando realtà, leggende e percezioni.
Cinque figure sono intrappolate in un labirinto temporale, si trasformano e si scontrano nel tentativo di sfidare l’immortalità.
Sottoposti a forze e fenomeni fisici differenti, i loro corpi rivelano nuove forme e possibilità di esistenza, in un paesaggio sospeso in una dimensione abissale e poetica tra il crepuscolo e l’alba, passato e futuro.
Attraverso il rapporto tra l’essere umano e la natura, questo lavoro indaga la metamorfosi e la liminalità, interrogandosi sulle possibilità di convivenza e interazione in nuove forme di comunità.
Peeping Tom è una compagnia belga di teatro-danza fondata da Gabriela Carrizo e Franck Chartier. Dalla sua fondazione nel 2000 a Bruxelles ha presentato le sue creazioni in tutto il mondo, ricevendo diversi importanti riconoscimenti, tra cui il Premio Laurence Olivier nel Regno Unito per 32 rue Vandenbranden (2009) e il Patrons Circle Award all’International Arts Festival di Melbourne. Il processo di lavoro della compagnia parte sempre da un’ambientazione iperrealista che in seguito si apre e inizia a sfidare la logica del tempo, dello spazio e dell’umore. In questa cornice, il pubblico diventa testimone, o meglio voyeur, di ciò che di solito rimane nascosto e non detto, venendo trascinato in mondi subconsci, incubi, paure e desideri.
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© Sanne De Block




